Poliziano nelle stanze per la giostra canta la nascita dell’amore. Poemetto in volgare in ottave.
Amore: scelta inevitabile, sentimento che colora la vita di ogni persona. Simonetta Vespucci è la musa ispiratrice, Iulio e Cupido sono i protagonisti dell’espressione più alta della nascita dell’amore; l’innamoramento : l’incontro di Iulio con Simonetta e il turbamento cui consegue lo sconvolgimento psicologico che fa nascere il desiderio di ricercare dentro di se la via della conoscenza. Sentimento irreale non tangibile divino come divina è la figura di Simonetta “-O qual che tu ti sia, vergin sovrana o ninfa o dea” (versi 49 e 50), come anche “candida ella e candida la veste” (verso 1) – “tanti cori Amor piglia, fere o ancide” (paragonata a tre figure mitologiche: Talia, musa della lirica; Minerva, dea della guerra; Diana, dea della caccia).
Simonetta viene sempre riproposta come una figura fuori dalla forma umana, superiore, come superiore è il sentimento dell’innamoramento. La preziosità delle immagini rispecchia la perfezione di questo momento, la nascita dell’amore, processo di perfezionamento psicologico morale, fulcro dell’intero componimento.
Socrate: “Non ti chiedo, Ippotale, se sei o no innamorato di qualcuno. So che non solo ami, ma hai già fatto molto cammino sulla via d’amore. Nelle altre cose valgo ben poco; ma, non so come, ho ricevuto da un dio questo dono: d’indovinare a colpo d’occhio chi ama e chi è amato” (Platone: Dialoghi sull’amicizia e sull’amore).
In questo componimento per la giostra la lingua di Poliziano raggiunge la sua forma più alta poiché vengono portate ai livelli più alti le premesse già impostate nell’ambiente dell’umanesimo fiorentino: l’individuazione verso una forma che coniughi la semplicità all’eleganza, la presenza delle citazioni dotte, le allusioni letterarie, la cura per la musicalità e l’armonia dell’espressione. Grazie all’attenzione verso le consonanze e le assonanze le parole si trasformano in musica.
Alberto, Maria Piras
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Ciao Frattè,
RispondiEliminati commento giusto perché mi fa compassione il tuo post con ancora 0 commenti :D nooo, non è vero.
Bel lavoro Frattè, con affetto, la tua vicina di banco preferita (nonché l'unica)
Ciao Alberto,
RispondiEliminacorreggi "se" con "sé"; Per il resto va molto bene ed è ben scritto. Forse un po' frammentario.
Saluti,
il prof